antipasti
fingerfood
primi secondi insalate
contorni
lievitati dolci
Visualizzazione post con etichetta 2. SAN VALENTINO. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta 2. SAN VALENTINO. Mostra tutti i post

lunedì 20 aprile 2020

Zuppa inglese in coppa


Un dolce classico, buonissimo, godurioso. Servito così, su una coppa gigante,
è perfetto da condividere con il proprio patner, insomma, un dolce perfetto per le serate speciali.
Con Montersino si va sul sicuro e questo mix di basi risulta davvero buonissimo.




Zuppa inglese in coppa

Ingredienti per 2 coppe da Martini e 2 bicchieri classici da dessert (oppure 5 bicchieri classici, una coppa infatti ha la capienza di circa un bicchiere e mezzo classico)

Per il biscotto charlotte: (dose per una leccarda classica da forno, noi useremo la metà del biscotto)        
125 gr di farina 180 W
125 gr di zucchero semolato
135 gr di albumi
90 gr di tuorli

Per la bagna:
30 gr di alkermes a 70°
85 gr di zucchero liquido al 70%
85 gr di acqua

Per la crema diplomatica chiara:
213 gr di crema pasticcera
53 gr di panna fresca 
40 gr di cioccolato fondente in gocce (la prossima volta userò scaglie di cioccolato)

Per la crema diplomatica al cioccolato:
213 gr di crema pasticcera al cioccolato
53 gr di panna fresca 
Un pizzico di cannella in polvere

Per la crema al cioccolato: (la ricetta prevede una sua specifica crema, che trovate qui,
 ma io ho seguito il "metodo veloce" e la proporzione crema/cioccolato l'ho scelta io, cioè 3,5:1)
170 gr di crema pasticcera classica
48 gr di cioccolato fondente al 70%

Per la crema pasticcera: (dovrebbe essere perfetta per non avere avanzi)
200 gr di latte intero
50 gr di panna fresco
75 gr di tuorli
75 gr di zucchero semolato
8,7-9 gr di amido di riso
8,7-9 gr di amido di mais
Un pizzico di vaniglia in bacche

Per la meringa da decorazione: (ne avanza un bel po' ma con questa dose la planetaria lavora benissimo, quella che avanza si mantiene in freezer)
100 gr di albumi
33 gr di destrosio (o zucchero semolato)
45 gr di acqua
170 gr di zucchero semolato



Procedimento

Per il biscotto:
In un tegame scaldare albumi e zucchero, mescolare con una frusta fino a circa 40°C. Versarli nella planetaria e montare bene arrivando ad ottenere una meringa ancora lucida, non troppo montata. Sbattere leggermente con una forchetta i tuorli. Setacciare la farina. Unire i tuorli a filo, a macchina spenta, mescolando dal basso verso l'alto. Unire anche le polveri delicatamente in più tempi. Colare il composto su una teglia rivestita da carta da forno. Livellare con una spatola a gomito. Cuocere a 220°C, io in modalità termoventilata, per circa 7 minuti. Far raffreddare, pareggiare i bordi e mettere da parte.

Per la bagna:
Mescolare insieme a freddo lo zucchero liquido, l'acqua e l'alkermes.

Per la crema pasticcera chiara/classica:
In un tegamino scaldare latte e panna portando quasi a bollore. In una ciotola miscelare i tuorli con lo zucchero. Unire l'amido e il cacao. Unire i liquidi bollenti poco per volta. Versare tutto nel tegame e rimettere nel fuoco. Mescolare con una frusta continuamente fino a quando la crema non si sarà addensata. Versare in una pirofila bassa, coprire con pellicola a contatto, raffreddare velocemente e poi riporre in frigorifero.

Per la crema pasticcera al cioccolato:
Alla crema pasticcera ancora calda unire il cioccolato tritato al coltello e mescolare bene fino a far fondere. Procedere con il solito raffreddamento e la pellicola a contatto, portando la crema in frigo.

Per la meringa italiana: 
Versare in un pentolino l'albume, lo zucchero e il destrosio. Scaldare sul fuoco fino a 80-82°C. Montare in planetaria fino a raffreddamento. (Metodo per piccole dosi, al posto dello zucchero portato a 121°C). Raffreddarla bene riponendola in freezer nell'attesa che venga utilizzata.

Per la crema con gocce di cioccolato:
Aromatizzare la crema pasticcera alla vaniglia fredda con gocce, o cioccolato spezzettato, mescolando vigorosamente. 
Semi montare la panna e incorporarla delicatamente. Versare in un sac à poche senza bocchetta.

Per la crema al cioccolato e cannella: 
Aromatizzare la crema molto fredda con un pizzico di cannella (se si abbonda diventa un po' troppo coprente). Semi montare la panna e incorporarla alla crema mescolando delicatamente. Versare in un sac à poche senza bocchetta.

Per l'assemblaggio:
Versare sul fondo delle coppe (possibilmente di vetro, alte e trasparenti, tipo le coppe da Martini) o dei bicchierini, uno strato di crema di cioccolato. Coppare un disco di biscotto di uguale dimensione della coppa (meglio non coppare prima di iniziare a montare perchè man mano che si sale la coppa assume una dimensione diversa) e immergerlo nella bagna strizzando leggermente, posizionarlo sopra la crema al cioccolato facendo in modo che la coppa non si sporchi ma che la stratificazione sia ben visibile dall'esterno. Fare uno strato con la crema chiara. Coppare nuovamente un disco di biscotto, bagnarlo e con le stesse attenzioni di prima posizionarlo sopra la crema. Terminare con un altro strato, stavolta più piccolo, di crema di cioccolato. 
Decorare con meringa italiana versata in un sac à poche con bocchetta Saint Honorè e fiammeggiare bene con un cannello. A piacere spolverare sopra lo zucchero a velo.





Ecco un po' di passaggi...



Consigli:
- si possono usare dadini di pan di Spagna al posto del biscuit, si inzuppano prima e all'occorrenza si distribuiscono sulle coppe con un cucchiaino, pressando bene
- si può partire da uno strato di crema chiara e come ultimo strato quella al cioccolato, non cambia nulla
- il dolce si può congelare prima della meringa, ma volendo anche dopo la meringa
- per una crema al cioccolato da far velocemente si può unire del cioccolato a pezzetti alla crema pasticcera molto calda (cosa che ho appunto fatto io)
- se si volesse fare la crema inglese in versione torta basterà aggiungere lo 0,5% di gelatina sul peso totale della crema diplomatica chiara, lasciando tutto il resto così com'è
- se si omette la meringa italiana decorativa si potrebbe dolcificare la panna delle creme al 15-20%

lunedì 13 febbraio 2017

Torta Chic monoporzione

Stampo in silicone Pavoni

Facciamo un dolcetto "romanticoso"!? Ma si, sono troppo belli gli stampi in silicone e all'occorrenza rendono speciali le preparazioni, specialmente se riempiti di bontà simili descritte sotto. Montersino crea, io eseguo.

Stampo in silicone Pavoni

Torta Chic monoporzione

Per la bavarese all'arancia rossa e cioccolato bianco: (si ottiene una torta da 20 cm o circa 12 monoporzioni)
200 gr di succo di arancia rossa (l'originale prevede pompelmo)
37,5 gr di zucchero
100 gr di tuorli
9 gr di gelatina in fogli 
175 gr di cioccolato bianco
1 gr di julienne di buccia di arancia rossa
375 gr di panna fresca

Per la gelèe al bitter: 
40 gr di bitter Campari 
100 gr di vino moscato d'Asti 
20 gr di acqua
60 gr di zucchero semolato
7,2 gr di gelatina in fogli 
Un pizzichino di colore rosso in polvere

Per il fondo croccante: 
135 gr di pasta di mandorle liquida da gelato 
63 gr di corn flakes
45 gr di cioccolato bianco

Per il biscotto alle mandorle: 
75 gr di uova intere
105 t.p.t. alle mandorle (ovvero 52,5 gr di farina di mandorle e 52,5 gr di zucchero a velo)
15 gr di farina di riso
6 gr di burro
99 gr di albumi
24 gr di zucchero semolato

Per la bagna all'arancia rossa:
45 gr di succo di arancia rossa
22,5 gr di zucchero liquido

Per la finitura:
150 gr di cioccolato bianco
q.b. di arancia rossa
q.b. di gelatina neutra a freddo 


Ingredienti

Per la gelèe al bitter:
Idratare la gelatina in acqua fredda. Scaldare l'acqua e lo zucchero fino a farlo sciogliere, togliere dal fuoco e unire la gelatina ammollata, mescolare per far sciogliere, unire poi il bitter, il moscato e mescolare bene il tutto. Mettere da parte o, nel caso in cui si volesse proseguire successivamente con il dolce, mettere in frigo per poi scaldare fino a rendere fluido il composto da colare sulle monoporzioni.
(In versione torta con carta d'alluminio foderare un anello di 4 cm inferiori rispetto al dolce da montare sia sul fondo che sui bordi, creare una sorta di tortiera. Colare dentro la gelèe e congelare). 

Per il biscotto alle mandorle:
Nella bacinella di una planetaria con frusta montare gli albumi a temperatura ambiente con lo zucchero fino ad ottenere una meringa lucida. In una ciotola mescolare con una frusta le uova con il t.p.t, unire la farina e mescolare bene. Fondere il burro e quando è ancora tiepido unirlo al composto. Incorporare gli albumi procedendo delicatamente dal basso verso l'alto con una spatola, la prima parte va inserita velocemente e in modo vigoroso, in modo da dare aria al composto piuttosto fluido. Rivestire una teglia con la carta da forno e colare il composto livellando con una spatola a gomito quanto basta per ottenere un disco da 0,5 cm. Cuocere al centro del forno ventilato a 220°C per 8-10 minuti. Lasciar raffreddare, poi coppare dischetti di misura inferiore rispetto alle dimensioni degli stampi da usare per le monoporzioni.

Per il fondo croccante:
Fondere il cioccolato bianco. Unire la pasta di mandorle e i corn flakes sbriciolati con le mani, mescolare bene. Far raffreddare 10 minuti in frigorifero, poi stendere su un foglio di carta da forno e coppare dei dischi di misura inferiore rispetto alle dimensioni dello stampo. Congelare con lo stesso foglio di carta da forno.

Per la bagna all'arancia rossa:
Mescolare a freddo i due ingredienti. 

Per la bavarese al pompelmo rosa e cioccolato bianco:
Idratare la gelatina in acqua fredda. Tagliare il cioccolato bianco a pezzettini. In un tegame scaldare il succo di pompelmo. In una terrina miscelare i tuorli con lo zucchero e unire il succo di pompelmo bollente. Rimettere sul fuoco e far cuocere a fiamma moderata fino a 82°C come una normale crema inglese, quindi mescolando continuamente con una frusta. Fuori dal fuoco unire il cioccolato, mescolare bene e unire la gelatina ammollata e la scorza di pompelmo grattugiata. Raffreddare la crema in un bagnomaria di acqua fredda in modo da far raffreddare velocemente la crema portandola a 30°C. Semi montare la panna e versarne un pochino nella crema. Unire poi la crema al resto della panna mescolando con una spatola delicatamente dal basso verso l'alto. Tenere da parte.

Per il montaggio del dolce:
Colare uno strato di bavarese sugli stampi. Adagiare un dischetto di biscotto alle mandorle bagnato di arancia, di nuovo bavarese, di nuovo biscotto e infine disco di croccante. Congelare.

Per la decorazione in cioccolato:
Fondere il cioccolato e versarlo su un conetto di carta da forno, distribuire delle linee su una lastra di marmo congelata, far rapprendere pochissimi secondi e con un tarocco accostare le "linee" di cioccolato, prenderle in mano, tagliare della forma desiderata e modellare immediatamente sul dolce, prima che il cioccolato si rapprenda. 

Per la finitura: 
Estrarre le monoporzioni congelate, colare al centro la gelèe di bitter fluida e decorare con scorza di arancia tagliata a julienne e lucidata con gelatina neutra.

Stampo in silicone Pavoni

lunedì 15 febbraio 2016

Torta ciocco-arancia con glassa barry


 Stampo Pavoni



Non sono una fan di San Valentino ma sono una fan dell'amore e di ogni dimostrazione di affetto che segua le regole del cuore e non quelle del calendario, ma in fondo perchè non fermarsi, almeno un giorno l'anno, e far qualcosa di più particolare? Che sia un weekend, una cenetta, un regalo gradito ad entrambi o un dolcissimo dessert a forma di cuore il senso è far qualcosa di carino. Impossibile, da blogger ma soprattutto da amante della cucina e della pasticceria, non subire il fascino del rosso, dei cuori, dei dessert romantici, così ho deciso di assemblare un po' di ottime basi di Montersino, una glassa fantastica e uno stampo favoloso... inutile dire la bontà finale all'assaggio.



Stampo Pavoni




Torta ciocco-arancia con glassa barry

Ingredienti per uno stampo da 18 cm 

Per la bavarese all'arancia e cioccolato bianco: (avanza qualche cucchiaio)
200 gr di succo di arancia rossa 
37,5 gr di zucchero (io 55 gr)
100 gr di tuorli
9 gr di gelatina in fogli (colla di pesce)
175 gr di cioccolato bianco
1 gr di buccia di pompelmo rosa grattugiata
375 gr di panna fresca

Per la ganache al cioccolato fondente:
125 gr di cioccolato fondente al 50%
125 gr di panna fresca
3 gocce di olio essenziale di arancia

Per il biscotto al cacao senza farina:
90 gr di albumi 
60 gr di tuorli
28 gr di cacao amaro in polvere
95 gr di zucchero semolato

Per il fondo croccante:
140 gr di pralinato alle mandorle (qui la ricetta in versione nocciole)
60 gr di cioccolato fondente
30 gr di corn flakes

Per la glassa rossa:
150 gr di acqua
125 gr di zucchero
175 gr di sciroppo di glucosio (quello denso)
100 gr di latte condensato zuccherato
13 gr di gelatina in fogli
180 gr di cioccolato bianco
q.b. di colore bianco (biossido di titanio, facoltativo)
q.b. di colore rosso (il mio in polvere, idrosolubile)
q.b. di colore nero (facoltativo, il mio in pasta, idrosolubile)


Procedimento

Per il biscotto al cacao senza farina:
In un tegame portare albumi e zucchero a 40-45°C mescolando continuamente con una frusta. Versarli in planetaria e montare fino ad ottenere una meringa lucida. A macchina spenta unire i tuorli amalgamando bene dal basso verso l'alto con una spatola e terminare con il cacao amaro setacciato. Distribuire il composto in una teglia rivestita da carta da forno, livellare con una spatola a gomito e cuocere in forno, modalità ventilata, a 220°C per circa 7-8 minuti. Far raffreddare bene, eliminare la carta da forno e coppare un anello da circa 16 cm (dipende dallo stampo utilizzato e dal montaggio che si vuol fare, io ho coppato in base alla dimensione dello stampo asimmetrico).

Per la ganache al cioccolato fondente:
Scaldare la panna, unire il cioccolato fondente tritato al coltello, mescolare bene, unire l'olio essenziale e passare al minipimer per emulsionare i grassi. Colare la ganache su un anello rivestito da carta da alluminio (posizionato su un vassoio) e congelare.

Per il fondo croccante:
In una ciotola versare i corn flakes ben sbriciolati con le mani, il cioccolato fondente fuso e il pralinato alle mandorle. Stendere questo composto tra due fogli di carta da forno livellando con un mattarello (2-3 mm di spessore). Far raffreddare in frigo o in freezer in modo che possa indurire. Coppare un disco leggermente inferiore rispetto allo stampo su cui si andrà a montare il dolce. (Io ho coppato 16 cm, come per il biscotto).

Per la bavarese all'arancia e cioccolato bianco:
Miscelare i tuorli e lo zucchero. Unire il succo di arancia rossa bollente e cuocere fino a 82°C come una normale crema inglese. Fuori dal fuoco unire il cioccolato bianco a pezzettini. Mixare bene, unire la gelatina ammollata e la scorza di arancia, mixare ancora. Portare tutto a 30°C. Alleggerire con panna semi montata (quasi liquida) e tenere un attimo da parte.

Per il montaggio:
Colare sullo stampo a forma di cuore metà di bavarese all'arancia (la consistenza sarà fluida, dosabile con un mestolo). Inserire al centro il disco di ganache congelato. Colare il resto della bavarese. Inserire il disco di croccante e terminare con il biscotto. Congelare per almeno 8 ore.

Per la glassa Barry rossa:
In un tegame portare ad ebollizione acqua, zucchero e sciroppo di glucosio. Togliere dal fuoco e versare il latte condensato. Una volta raggiunti i 65°C unire il cioccolato a pezzi e la gelatina precedentemente ammollata e ben strizzata. Mescolare un pizzichino di biossido di titanio (colorante bianco, facoltativo). Prelevare 2 cucchiai di glassa e metterla in una ciotolina, aggiungere il colorante rosso (il mio in polvere idrosolubile) e un goccio di colore nero (il mio in pasta), mescolare e versare questo nel resto della glassa bianca, mescolare e ripetere la stessa operazione fino ad arrivare alla densità di colore rosso desiderato. Emulsionare bene con il minipimer e filtrare la glassa ottenuta 2-3 volte (io 4). Far riposare in frigorifero una notte intera. (Se non si ha tempo si può filtrare e colare subito sul dolce, quando avrà raggiunto i 36°C).



Per la finitura:
Estrarre il dolce dallo stampo in silicone e adagiarlo su una griglia poggiata su una ciotola. Colare sopra la glassa e scuotere la griglia in modo che possa cadere il prodotto in eccesso. Prendere in mano il dolce, sollevandolo con una paletta, e distribuire intorno, alla base, delle codette di cioccolato. Posizionare il dolce su un piatto e decorare (io con fragole tagliate a zig zag e gelatinate e qualche placchetta di cioccolato).




Ecco qualche passaggio...
Stampo Pavoni




Ecco una monoporzione della stessa torta...

Stampo Pavoni

lunedì 16 febbraio 2015

Sfogliatine con crema di formaggio, pepe rosa e glassa al balsamico

Tovaglietta Green Gate

Qual è stato lo stuzzichino di San Valentino? Beh rigorosamente a forma di cuore (una volta l'anno si può :D ) , croccante, sfogliato, cremoso e con le papille gustative in esplosione perchè incontreranno tanti sapori diversi che si completano tra loro. Mi hanno dato ispirazione la buonissima sfoglia e crema salata di Montersino.

Tovaglietta Green Gate



Sfogliatine con crema di formaggio, pepe rosa e glassa al balsamico

Ingredienti per 12 pezzi:
1 rotolo di pasta sfoglia
Glassa di aceto balsamico Monari Federzoni
q.b. di pepe rosa in grani
q.b. di prezzemolo fresco tritato

Per la crema di formaggio:
125 gr di latte
2 tuorli 
25 gr di formaggio grattugiato 
10 gr di amido di mais 
10 gr di burro
q.b. di sale

Procedimento

Per i vol au vent:
Dividere il rotolo di pasta sfoglia a metà. Ricavare dalla prima parte dei cuori con un apposito tagliabiscotti e forare il centro con un tagliapasta di diametro inferiore. Bucherellare la seconda parte di sfoglia con una forchetta, spennellarla con dell'uovo sbattuto e ricavare dei cuori della stessa dimensione dei primi. Adagiare sopra i cuori forati e spennellare la superficie con uovo sbattuto. Cuocere in forno a 180°C fino a doratura (circa 15-20 minuti). 

Per la crema di formaggio:
In una ciotola mescolare l'amido con il formaggio e insaporire con sale. Unire il latte bollente e mettere sul fuoco mescolando fino ad addensamento. Fuori dal fuoco unire i tuorli e mescolare ancora un minuto. Terminare con il burro. 

Per la decorazione:
Riempire il foro dei vol au vent con la crema di formaggio. Decorare con grani di pepe rosa e un goccino di aceto balsamico. Servire sulla glassa di aceto e spolverare con del prezzemolo tritato.


venerdì 13 febbraio 2015

Torta soffice orzo-farro senza latticini

Mascherina decorativa Pavoni
Tessuto Green Gate
Piatto Poloplast

Volete realizzare una torta velocissima da fare in soli 2 minuti (esclusa la cottura ovviamente) e sporcando un solo strumento? E' priva di latticini, sofficissima, leggermente umida e molto profumata. Sono giunta alla ricetta attraverso un gruppo facebook e l'autore è il bravissimo Andrea Cocchi che ringrazio. Ne ho approfittato per dare un vestitino a tema... buon San Valentino!

Mascherina decorativa Pavoni
Tessuto Green Gate
Piatto Poloplast


Torta soffice orzo-farro senza latticini

Ingredienti per una tortiera da 20 cm:
150 gr di zucchero a velo
6 gr di orzo solubile (o caffè solubile)
48 gr di farina di mandorle 
54 gr di fecola di patate
48 gr di farina mais fumetto
30 gr di farina di farro 
2,4 gr di lievito in polvere 
150 gr di olio di riso (o olio di semi)
144 gr di uova intere

Procedimento:
Inserire tutto nel cutter/frullatore e mixare per 1 minuto. Versare il composto in una tortiera oliata e spolverata di zucchero. Cuocere in forno (io statico) a 165°C per 45-48 minuti (o a 180°C per circa 
30-35 minuti).

Mascherina decorativa Pavoni
Tessuto Green Gate
Piatto Poloplast

mercoledì 11 febbraio 2015

Vol au vent con cuore al cioccolato, lamponi e glassa di balsamico


Ancora vol au vent romantici, stavolta in versione dolce. Inutile spiegarne la bontà, cremosi dentro e croccanti fuori con un mix di sapori fantastici che ben si sposano tra loro esaltati da una glassa di aceto speciale. 



Vol au vent con cuore al cioccolato, lamponi e glassa di balsamico

Ingredienti per 12 pezzi:
1 rotolo di pasta sfoglia
10 lamponi freschi
90 gr di panna fresca
100 gr di cioccolato fondente 
15 gr di burro
1 uovo
Glassa di aceto balsamico Monari Federzoni
q.b. di zucchero a velo

Procedimento

Per i vol au vent:
Dividere il rotolo di pasta sfoglia a metà. Ricavare dalla prima parte dei cuori con un apposito tagliabiscotti e forare il centro con un tagliapasta di diametro inferiore. Bucherellare la seconda parte di sfoglia con una forchetta, spennellarla con dell'uovo sbattuto e ricavare dei cuori della stessa dimensione dei primi. Adagiare sopra i cuori forati e spennellare la superficie con uovo sbattuto. Cuocere in forno a 180°C fino a doratura (circa 15-20 minuti). 

Per la ganache al cioccolato:
Scaldare la panna e togliere dal fuoco, unire il cioccolato fondente a pezzetti e il burro, mescolare e far raffreddare a temperatura ambiente fino ad ottenere una consistenza più cremosa. 

Per la decorazione:
Riempire il foro dei vol au vent con la ganache terminando con un lampone. Adagiare ogni sfogliatina su un letto di glassa di aceto balsamico e spolverare con zucchero a velo.


Uovo con cuore fondente, pane croccante e glassa al balsamico



Magari si va di corsa, il tempo è pochissimo ma la voglia di un piatto saporito c'è sempre, l'importante è metterci il cuore. ;) 



Uovo con cuore fondente, pane croccante e glassa al balsamico

Ingredienti per 2 piatti:
2 uova
4 fette di pan carrè
2 cucchiai di formaggio grattugiato
Glassa di aceto balsamico Monari Federzoni
q.b. di finocchietto selvatico
q.b. di olio
q.b. di formaggio spalmabile
q.b. di pepe

Procedimento:
Con un tagliabiscotti a forma di cuore ricavare dei dischi e tostarli in padella con un filo d'olio. Spennellarne la metà con del formaggio spalmabile e condire con un po' di pepe. Cuocere le uova in un padellino leggemente unto facendo in modo che il tuorlo sia cotto ma non sodo. Con un coltellino dare una forma di cuore. Creare delle cialdine creando in un padellino due dischi di formaggio, una volta sciolto eliminare dal fuoco e far raffreddare. Servire con delle gocce di aceto balsamico e un po' di finocchietto selvatico.


Tortino di risotto allo zafferano con glassa di balsamico


Avete già scelto il primo per San Valentino? Un risotto è sempre una scelta saggia, è veloce, saporito e anche romantico in questo caso. Immaginate la percezione delle papille gustative che in un sol boccone sentiranno la glassa di aceto, la cialdina di formaggio e tutta la bontà di un risotto. 



Tortino di risotto allo zafferano con glassa di balsamico

Ingredienti:
300 gr di riso carnaroli
1,5 lt di brodo di carne
50 gr di cipolla bianca
100 gr di formaggio grattugiato
70 gr di burro
1/2 bicchiere di vino bianco
q.b. di pistilli di zafferano
q.b. di olio extravergine d'oliva
q.b. di glassa di aceto balsamico Monari Federzoni

Procedimento:
Preparare un brodo di carne e tenerlo ben caldo. In un tegame soffriggere la cipolla, tritata finemente, con un po' di burro senza farla bruciare, mettere da parte. Nello stesso tegame tostare il riso, sfumare il vino e accompagnare la cottura unendo un po' di brodo per volta, unire la cipolla e terminare la cottura. Mantecare con burro e formaggio. Riempire degli stampi a forma di cuore con il risotto, pressare bene lasciando intiepidire a temperatura ambiente. Sformare il riso, unire un po' di glassa di aceto balsamico e decorare con una cialdina di formaggio ottenuta disponendo dei cerchi di formaggio in un padellino aspettando che si sciolgano e si raffreddino.

Stampo in silicone Pavoni

martedì 10 febbraio 2015

Bocconcini croccanti con cuore morbido, zucchine e glassa di aceto balsamico


Questo sarà un periodo pieno di cuori, qualcuno sarà felicissimo, qualcun altro meno, di fatto c'è una cosa che viene fatta sempre col cuore e non c'entra uno stampo specifico ma con la dedizione che tutti noi mettiamo in cucina per realizzare i piatti che più piacciono a chi amiamo, che sia la famiglia, il marito, il fidanzato, i figli, gli amici. Faccio spesso i "sofficini" in casa, adoro questo impasto così versatile che consente di far tante cose, ecco così che nascono dei bocconcini croccanti fuori e morbidi dentro. La croccantezza l'ho accentuata con della farina di mais nella panatura che consente di ottenere una crosticina deliziosa. Il tocco della glassa di aceto è magico. 



Bocconcini croccanti con cuore morbido, zucchine e glassa di aceto balsamico

Ingredienti per 2 persone

Per la pasta:
125 gr di latte intero
125 gr di farina 00
10 gr di burro
5 gr di sale

Per il ripieno:
q.b. di besciamella 
1 cucchiaio di sugo di pomodoro già condito
2 cucchiai di parmigiano o grana grattugiato

Per la besciamella:
100 gr di latte intero
10 gr di burro
12 gr di farina
q.b. di sale
q.b. di pepe
q.b. di noce moscata

Per la panatura:
1 uovo
50 gr di pan grattato
30 gr di farina di mais gialla bramata 
Un pizzico di sale

Per la frittura:
q.b. di olio extravergine d'oliva

Per il contorno:
1 zucchina genovese di media grandezza
4 pomodorini ciliegino
Un pizzico di sale
1 spicchio d'aglio
q.b. di olio extravergine d'oliva
q.b. di glassa di aceto balsamico Monari Federzoni


Procedimento

Per la pasta:
Portare a bollore il latte insieme al burro e al sale mescolando in modo da far sciogliere il burro. Unire la farina al latte che bolle e mescolare il composto per qualche secondo, fino a quando si staccherà dalle pareti. Si otterrà un impasto sgranato e grumoso. Togliere dal fuoco e avvolgere in un foglio di carta da forno, schiacciare e far intiepidire per circa 10 minuti.
Riprendere l’impasto ormai tiepido e lavorarlo su un piano cercando di arrivare ad un composto liscio ed omogeneo, si dovrà ottenere una pasta perfettamente liscia e omogenea.

Per il ripieno:
Preparare una besciamella densa, a fine cottura unire il sugo di pomodoro e il formaggio grattugiato. Lasciar intiepidire e poi versare in un sac à poche senza bocchetta.

Per i bocconcini:
Lavorare l'impasto con un mattarello arrivando ad una sfoglia piuttosto sottile (1-2 mm), ricavare dei cuori con un tagliapasta della giusta forma. Creare al centro di metà dei cuoricini uno spuntoncino di ripieno e chiudere con l'altro disco di pasta sigillando bene i bordi con le mani. 

Per la panatura:
Preparare un piano di lavoro con una ciotola con l'uovo sbattuto e una ciotola con pan grattato leggermente salato mescolato alla farina di mais. Passare così ogni bocconcino prima nell'uovo e poi nella panatura. 

Per il contorno:
Lavare e spuntare la zucchina, tagliarla a fette di sbieco in modo da ottenere delle foglie. Grigliarle per un minuto, disporle su un piatto e salarle e peparle in superficie. Lavare i pomodorini e tagliarli facendo un'incisione a zig zag con un coltello in modo da ricavarne una forma a fiore. Saltarli un attimo in padella con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio, non dovranno appassire, salarli leggermente.

Per la finitura: 
Scaldare dell'olio, immergere i bocconcini e lasciarli dorare da entrambe le parti, poi scolare su carta assorbente. 
Creare su un piatto un decoro con abbondante glassa di aceto balsamico, disporre sopra le zucchine e qualche pomodorino e disporre infine i cuoricini croccanti. Servire.


domenica 14 dicembre 2014

Cuore di lampone


Lavorare il cioccolato può essere qualcosa di fantastico o di frustrante, tutto dipende dall'umore e dalla fortuna, si, fortuna. Se la giornata è troppo calda diventa un incubo, ecco perchè il cioccolato andrebbe lavorato in periodi dell'anno un pò freschi (qui in Sicilia è un inverno assurdo, l'altro ieri c'erano 29°C) . I cioccolatini sono tratti dal bellissimo libro "50 sfumature di cioccolato di Gianluca Aresu. Tanto buoni e golosi quanto belli... tutto merito dello stampo. 



Cuore di lampone

Ingredienti

Per la camicia:
Cioccolato bianco temperato
Burro di cacao
Colore rosso liposolubile

Per il ripieno:
125 gr di purea di lampone
66 gr di cioccolato bianco
66 gr di cioccolato fondente
50 gr di destrosio 
40 gr di burro Beppino Occelli
8 gr di burro di cacao


Procedimento

Per la camicia:
Sciogliere un pò di burro di cacao e colorarlo con il colorante rosso. Con un pennello creare una decorazione rossa sul fondo dello stampo, lasciar cristallizzare. Creare la camicia dei cioccolatini riempiendo lo stampo con il cioccolato bianco temperato, capovolgere lo stampo lasciando colare il cioccolato in eccesso. Pulire con una spatola e lasciar cristallizzare.

Per il ripieno:
In un pentolino scaldare la polpa di lampone e il destrosio fino a 40°C. Nel frattempo sciogliere il cioccolato bianco e quello fondente. Unire i due cioccolati e la purea di lampone setacciata. Mescolare fino ad amalgamare gli ingredienti e unire il burro di cacao fuso. Portare a 35°C e unire il burro fuso. Temperare, attraverso un bagnomaria di acqua e ghiaccio, portando a 22-23°C. Versare il composto in un sac à poche. 

Per i cioccolatini:
Riempire lo stampo, lasciando qualche millimetro di spazio e lasciar raffreddare in frigorifero. A questo punto chiudere la pralina con uno strato di cioccolato bianco temperato. Lasciar totalmente raffreddare e poi battere lo stampo, se l'operazione è avvenuta correttamente i cioccolatini usciranno dallo stampo con facilità.